Integra Onlus al “Premio Vico”, in una terra dal cuore grande!
Ai beneficiari del CAS il riconoscimento con la targa di merito per l’impegno profuso nei lavori socialmente utili
Integra Onlus, fondata e presieduta da Klodiana Çuka, cittadina italiana di origine albanese, continua a sostenere il “Premio Vico”, nel cuore di una Terra generosa come la Ciociaria, a cui ha regalato anche altre iniziative di beneficenza, come il restauro dell’orologio storico di Pastena e l’evento nazionale svolto nella suggestiva Abbazia di Casamari, ad 800 anni dalla sua edificazione. Nel piccolo, ma incantevole borgo di Vico nel Lazio, guidato dal vulcanico Sindaco Claudio Guerriero, si rinnova con la sua 9^ edizione, un premio amatissimo, che accanto a patrocini di prestigio, vede presente l’Associazione, che gestisce il locale Cas d’accoglienza ed integrazione avanzata dei migranti. Una presenza continua di Integra, accanto alla sua vitale Amministrazione Comunale, con il servizio prestato alla sua Comunità, attraverso i Lavori Socialmente Utili, ma anche nelle altre emergenze del territorio, come nel devastante incendio del Monte Monna del 2017, che ha visto anche i beneficiari dell’associazione, accanto ai volontari locali, combattere per spegnere le fiamme. L’Associazione, da sempre non si limita alla prima accoglienza, ma adotta avanzate “Buone Prassi” d’integrazione, sul modello delle stesse adottate nei Progetti Sprar, di intesa con i Comuni, garantendone i medesimi parametri qualitativi, specie nell’inclusione socio-lavorativa dei rifugiati. Quest’anno l’Associazione porterà sul palcoscenico del “Premio Vico” 2018, il bellissimo spettacolo musicale, animato dal gruppo “KoraSora”, costituito dai suoi beneficiari di Sora, già ospiti nell’ultimo Festival della Canzone Italiana, a Sanremo, ora guidato dalla regista teatrale, Daniela Guercia, da anni animatrice della migliore tradizione etnografica italiana ed internazionale. “Uno sguardo oltre la siepe del vicino”, al di là dei muri di casa nostra, con un’autentica missione cristiana, che raccoglie l’appello del Santo Padre, per favorire l’incontro tra Culture, Etnie e Paesi diversi, costruendo “ponti di pace”, per spegnere sul nascere “il fuoco dell’intolleranza e della discriminazione”, male assoluto dei tempi moderni.
Roma, lì 31 luglio 2018