La luna dei Borboni-Premio Vittorio Bodini tra arte e poesia
Il progetto nasce dall’idea di dare lustro e commemorazione al poeta leccese Vittorio Bodini (1914-1960) che ha segnato un’importante fase della letteratura italiana del Novecento, come commenta il critico Oreste Macri nella collana “Oscar” (1983, pp.345): “….di Bodini mi pare di poter dire che l’accuratezza e l’originalità dello stile, la sapienza del mestiere e la profondità dei temi, ne fanno un personaggio degno di grande rilievo nella poesia italiana del ’900, un autore che ha arricchito il ’900 letterario italiano di contributi originali e dal quale non si puo’ prescindere se si vuole avere una, pur modesta, visione globale della letteratura italiana di questo secolo; un maestro dal quale c’e da imparare e che andrebbe rimeditato. “.
La relazione tra il poeta e il Comune di Minervino di Lecce è ben esplicitata nei brevi ma intensi versi ermetici che l’autore esprime nella sua opera più conosciuta “La luna dei borboni”. Riferendosi al borgo di Cocumola, oggi frazione di Minervino di Lecce, il poeta racconta: “Un paese che si chiama Cocumola / è / come avere le mani sporche di farina / e un portoncino verde color limone./ Uomini con camicie silenziose / fanno un nodo al fazzoletto / per ricordarsi del cuore. / II tabacco è a seccare, / e la vita Cocumola fra le pentole / dove donne pennute assaggiano il brodo. ”
Da questi brevi riferimenti, più che mai attuali considerata l’alta presenza di ristoranti e pubblici esercizi di cui il paese è noto, è nata l’idea dell’Amministrazione comunale di istituire nel 2006, con atto di consiglio comunale n. 35, il premio Vittorio Bodini.
Il riconoscimento letterario ha già ottenuto negli anni precedenti patrocini gratuiti dell’Assessore al Mediterraneo della Regione Puglia, della Provincia di Lecce e dell’Università degli studi di Lecce.
Il Comune ha negli anni passati impegnato risorse proprie di bilancio e sponsorizzazioni private spontaneamente offerte dagli operatori locali e da alcune imprese salentine e regionali;
L’iniziativa ha visto nelle passate edizioni, sotto la direzione artistica di FIORELLA RIZZO, il susseguirsi di personaggi illustri: i poeti Elisa Biagini, Milo De Angelis, Maria Gallinari, Nanni Balestrini; gli interventi dei docenti Michele Mirabella, Antonio Errico, Piero Manni, Donato Valli, Luigi Giannone; la partecipazione di giovani e affermati artisti: Massimo Mura (chitarrista flamenco), Marina Tundo (cantante soprano), Silvia Falco (danzatrice di flamenco andaluso), Assane Diop (percussionista di cajon) Trio Vocale Pupille Arciere,
Nel 2008 l’edizione ha ospitato il celebre attore Bruno Armando la cui bravura e professionalità , accompagnata dal genio musicale del giovane Raffaele Casarano, ha sbalordito e entusiasmato il numeroso pubblico presente. Molti sono stati gli autori e attuatori della terza edizione: dall’artista Rosanna Francavilla a Marino Melarancio a Guendalina Salini , al regista Calantonio Mozzanti (di rai 1);
Nell’edizione 2010, che ha visto ospite il celebre romanziere, drammaturgo e poeta italiano TIZIANO SCARPA , vincitore del premio “Strega 2009”, si è esibita superbamente l’artista Carla Guido accopagnata musicalmente da un gruppo etnico locale e dall’esibizione del duo famoso dei SUD SOUND SYSTEM che ha saputo arrangiare , con stile unico, dei brani musicali ad alcuni versi del poeta salentino. Graditi ospiti delle serate conclusive sono stati, inoltre, il direttore della “Fondazione García Lorca” Alfonso Alcalà Moreno e il presidente dell’associazione “Pugliesi a Madrid” Massimo Salerno.
Per il 2011 l’Amministrazione Comunale, con il sostegno finanziario della Regione Puglia e di alcuni privati ha programmato 4 serate secondo l’allegato manifesto.
scarica il Manifesto 2011
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