Avviso Pubblico – Regione Puglia.

Progetti realizzati da associazioni del terzo settore per l’inclusione sociale e l’integrazione culturale degli immigrati e dei loro nuclei familiari. D.G.R. n. 853 del 03/05/2013

Azione B: Interventi sperimentali per l’accoglienza abitativa e l’inserimento socio lavorativo degli immigrati.

Atto di Impegno per l’attuazione del Progetto “VILLAGGIO INTEGRA”, finanziato dall’Avviso Pubblico per la presentazione di proposte progettuali relative ad iniziative sociali, educative e culturali in favore degli immigrati, firmato in data 25/07/2014, tra la REGIONE PUGLIA, Servizio Politiche Giovanili e Cittadinanza Sociale, e l’Associazione INTEGRA ONLUS.

L’idea progettuale è nata dalla convinzione di investire nelle risorse umane rappresentate dai migranti, valorizzando la dignità della persona umana e le potenzialità positive dei fenomeni migratori, che da decenni interessano il territorio pugliese ed, in particolare, salentino.

L’obiettivo generale è l’accoglienza, la formazione professionale e l’inserimento socio lavorativo attraverso la costituzione di un gruppo di lavoro multietnico, formato da uomini e donne provenienti da diversi paesi del mondo che, con azioni che ruotano intorno all’agricoltura sociale integrata, sta già sfruttando tutte le potenzialità connesse alla multifunzionalità di questo settore economico, che ancora molto ha da offrire al nostro territorio, da sempre a forte valenza rurale.

Lo scopo del progetto è quello di dimostrare che l’agricoltura, in particolare nelle regioni meridionali, interpretata e riprogettata in chiave moderna e rispettosa della dimensione sociale e culturale di ciascun individuo coinvolto, rappresenta l’attività economica più facilmente percorribile per creare sana e duratura occupazione e idonea a realizzare occasioni di integrazione; integrazione di stranieri in Italia che vogliono ricominciare una vita nuova dopo essersi lasciati alle spalle vite impossibili da vivere, ma anche integrazione socio-lavorativa di tanti giovani locali che, ormai disillusi da molte ipotetiche prospettive sempre meno sicure, comprendono finalmente che l’agricoltura rimane un settore con molte opportunità e spazi concreti di realizzazione e soddisfazione.

Il progetto “Villaggio Integra” è quindi esplicitamente configurato come progetto pilota e iniziativa con caratteristiche di certa replicabilità.

È una sperimentazione di alcune forme di agricoltura che ha come intenzione quella di avvicinare potenziali lavoratori stranieri e giovani italiani a una dimensione lavorativa sicura e coinvolgente, ma anche di intessere delle relazioni stabili con le comunità locali, partendo dalla creazione di filiere corte nella produzione di cibo, e dove il recupero e lo scambio delle tradizioni culturali-alimentari diviene il primo ambito di confronto, contaminazione, relazione tra individui provenienti da luoghi ed esperienze diverse.

Il Progetto rappresenta una vera operazione di integrazione trans-culturale, dove il risultato è il rafforzamento delle interrelazioni di comunità di micro-realtà locali e dove il cibo diviene fulcro primordiale di aggregazione e comprensione reciproca.

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